Manifesti, Aduc richiama Polverini
Bonino: 'Pochi? Problema di soldi'
"Gentile signora Polverini - si legge nella lettera che l'Aduc ha scritto alla candidata Polverini - nei giorni scorsi abbiamo svolto una indagine sulle affissioni abusive di manifesti elettorali: la stragrande maggioranza erano di candidati del centro-destra che, spesso, riportavano il suo nome e la sua immagine. Proprio in questi giorni il comune di Roma, governato da una coalizione di centro-destra, ha avviato una campagna per il decoro della Capitale. Inutile dirle quanto i manifesti abusivi deturpino la città e, soprattutto quanto tutto ciò costi al cittadino contribuente. Oltre ai costi indiretti, ci sono quelli diretti dovuti alle spese sostenute per i controlli, le relative sanzioni, il ripristino e la pulizia.
"E' stato costituito - si legge ancora - un gruppo della Polizia municipale che dovrà controllare, redigere verbali, attivare le procedure per le sanzioni, ecc., che ha un costo, oltre a quello di sottrarre personale da altri compiti istituzionali. A cio' si aggiunge il lavoro delle squadre che dovranno staccare i manifesti, o coprirli, ripulire l'area interessata e trasportare il materiale in appositi luoghi. Insomma quanto ci costa questa deturpazione della Capitale ad opera dei suoi sostenitori? Ci permettiamo un consiglio. Oltre a diffidare i 'suoi' dal deturpare la città, neghi la sua presenza a convegni, dibattiti e incontri preannunciati da candidati che hanno affisso manifesti abusivi".
Manifesti, Aduc richiama Polverini Bonino: 'Pochi? Problema di soldi' | Roma la Repubblica.it
Nessun commento:
Posta un commento